Options
Sebastianelli, M.
Loading...
1 results
Now showing 1 - 1 of 1
- PublicationOpen AccessEsperienze di monitoraggio integrato: il caso della Rete Sismometrica dell’Italia centro orientale e dei suoi servizi(2013-01)
; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ;Monachesi, G.; Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Sezione CNT, Roma, Italia ;Cattaneo, M.; Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Sezione CNT, Roma, Italia ;Ladina, C.; Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Sezione CNT, Roma, Italia ;Marzorati, S.; Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Sezione CNT, Roma, Italia ;D'Alema, E.; Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Sezione CNT, Roma, Italia ;Frapiccini, M.; Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Sezione CNT, Roma, Italia ;Carannante, S.; Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Sezione CNT, Roma, Italia ;Ferretti, M.; DPC-Regione Marche ;Sebastianelli, M.; DPC-Regione Marche ;Delladio, A.; Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Sezione CNT, Roma, Italia ;Selvaggi, G.; Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Sezione CNT, Roma, Italia; ; ; ; ; ; ; ; ; ; Viene presentata l’esperienza maturata dagli operatori della sede di Ancona dell’INGV (INGV-AN) nell’ambito delle collaborazioni tra l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) e la Regione Marche per il miglioramento delle attività di monitoraggio sismico. L’attività dell’INGV-AN aveva due scopi: migliorare le conoscenze sulla sismicità regionale a fini scientifici e perfezionare il servizio di informazione svolto per il Dipartimento per le Politiche Integrate di Sicurezza e per la Protezione Civile (DPISPC). Per il raggiungimento degli scopi si è proceduto all’incremento del numero di stazioni, alla trasformazione in real- time della vecchia rete dial-up, alla installazione di nuove stazioni accelerometriche, e all’utilizzo del complesso dei dati raccolti dalle stazioni accelerometriche e velocimetriche in funzione nel territorio regionale e in quelli immediatamente limitrofi, nonché allo scambio dati tra la sede INGV di Ancona e quella di Roma. I costi dell’intera operazione sono stati contenuti grazie all’utilizzo delle infrastrutture radio wireless della Regione Marche, della economica trasmissione UMTS, di acquisitori GAIA sviluppati dall’INGV e di economici ma efficaci accelerometri MEMS SF3000L della Colybris. Gli obiettivi raggiunti sono i presupposti per il proseguimento della collaborazione tra i due enti rivolta alla copertura più ampia possibile del territorio regionale con reti di rilevamento accelerometrico a basso costo e alla realizzazione di servizi sempre più finalizzati all’emergenza sismica.962 468