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Pantaleo, Debora
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- PublicationOpen AccessLow-cost MEMS accelerometers for earthquake early warning systems: A dataset collected during seismic events in central Italy(2024-04)
; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; This article describes a dataset of acceleration signals acquired from a low-cost Wireless Sensor Network (WSN) during seismic events that occurred in Central Italy. The WSN consists of 5 low-cost sensor nodes, each embedding an ADXL355 tri-axial MEMS accelerometer with a fixed sampling frequency of 250 Hz. The data was acquired from February 2023 to the end of June 2023. During this period, several earthquake sequences affected the area where the sensor network was installed. Continuous data was acquired from the WSN and then trimmed around the origin time of seismic events that occurred near the installation site, close to the city of Pollenza (MC), Italy. A total of 67 events were selected, whose data is available at the Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) Seismology data center. The traces acquired from the WSN were then manually annotated by analysts from INGV. Annotations include picking time for P and S phases, when distinguishable from the background noise, alongside an associated uncertainty level for the manual annotations. The resulting dataset consists of 328 3 × 25,001 arrays, each associated with its metadata. The metadata includes event data (hypocenter position, origin time, magnitude, magnitude type, etc.), trace-related data (mean, median, maximum, and minimum amplitudes, manual picks, and picks uncertainty), and sensor-specific data (sensor name, sensitivity, and orientation). Furthermore, a small dataset consisting of non-seismic traces is included, with the goal of providing records of noise-only traces, relative to both electronic and environmental/anthropic noise sources. The dataset holds potential for training and developing Machine Learning or signal processing algorithms for seismic data with low signal-to-noise ratios. Additionally, it is valuable for research about earthquakes, structural health monitoring, and MEMS accelerometer performance in civil and seismic engineering applications.110 20 - PublicationOpen AccessRAPPORTO N. 4 ATTIVITÀ DEL GRUPPO OPERATIVO EMERSITO+ A SEGUITO DELL’EVENTO SISMICO Costa Marchigiana Pesarese Mw 5.5 del 9/11/2022(2023-01-26)
; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; Il giorno 9 novembre 2022, alle 06:07:24 UTC (07:07:24 ora locale) un terremoto di magnitudo momento (MW) pari a 5.5 ha interessato la Costa Marchigiana Pesarese (Pesaro Urbino). A causa della magnitudo del mainshock e del livello di danneggiamento riscontrato, l’INGV ha attivato il gruppo operativo EMERSITO (http://emersitoweb.rm.ingv.it/index.php/it/), il cui obiettivo è di svolgere e coordinare le campagne di monitoraggio per studi di effetti di sito e di microzonazione sismica. Il gruppo operativo ha provveduto all’installazione di una rete sismica temporanea nel territorio del comune di Ancona; molte delle stazioni sismiche sono state installate in corrispondenza di edifici pubblici (scuole, Tribunale, Marina Militare, strutture religiose), grazie alla collaborazione con la sede INGV di Ancona, con la Protezione Civile Regione Marche, la Marina militare e la Capitaneria di Porto. Nel presente Report vengono brevemente riassunte le attività già svolte (si vedano i Report precedenti), discusse le analisi dei dati raccolti e mostrati alcuni risultati preliminari riguardanti la rete sismica temporanea. Sono state effettuate le seguente analisi preliminari: qualità delle registrazioni; rapporti spettrali su rumore sismico ambientale e su una selezione di terremoti registrati; analisi della dipendenza dei risultati dei rapporti spettrali dalla direzione del moto sismico (polarizzazione del segnale); calcolo dei meccanismi focali su alcuni eventi selezionati. Infine è stato prodotto un modello geologico semplificato, inclusivo delle informazioni derivanti dalle indagini geologiche e geofisiche preesistenti, che fornisce una chiave interpretativa dei risultati ottenuti.190 112 - PublicationOpen AccessEsercitazione nazionale “Exe Sisma dello Stretto 2022” 04-06 novembre 2022. Rapporto di sintesi del Gruppo Operativo SISMIKO.(2022-12-05)
; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; Da venerdì 4 novembre a domenica 6 novembre 2022, si è tenuta una esercitazione nazionale denominata “Exe Sisma dello Stretto 2022” in un'area del territorio della Regione Calabria e della Regione Sicilia caratterizzata da una elevatissima pericolosità sismica. L’esercitazione è stata indetta e coordinata dal Dipartimento della Protezione Civile e aveva l’obiettivo di verificare la risposta operativa a un evento sismico significativo del Servizio Nazionale della Protezione Civile, di cui anche l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia fa parte. Durante le tre giornate, l’INGV ha avuto modo di testare tutte le procedure che l’Istituto ha codificato a partire da quelle del “Protocollo di Ente per le emergenze sismiche e da maremoto”. Dopo che INGV ha dato l’avvio all’intera esercitazione simulando il terremoto di magnitudo MW 6.2 (ML 6.0) alle ore 09:00 UTC in provincia di Reggio Calabria (5 km a SW dal comune di Laganadi), e ha, quindi, inviato il messaggio per il potenziale maremoto con un livello di allerta arancione; inoltre, il Presidente INGV ha prontamente convocato l’Unità di Crisi e attivato tutti Gruppi Operativi. Questi ultimi, nell’ambito dello scenario esercitativo, hanno verificato che i flussi di comunicazione interna e tutte le attività necessarie in emergenza sismica, presenti nei relativi protocolli operativi, risultassero rispettati. L’obiettivo primario dell’esercitazione è stato quindi quello di validare le attività previste e di aggiornare il personale afferente ai Gruppi Operativi stessi. Tra di essi, SISMIKO, che rappresenta il GO dedicato al coordinamento delle reti sismiche mobili INGV in emergenza, nelle settimane precedenti l’esercitazione ha predisposto tutte le attività che intendeva testare, descrivendole brevemente nel Documento d’impianto INGV e con maggior dettaglio in quello del Gruppo Operativo. A pochi giorni dalla chiusura dell’esercitazione, un terremoto di magnitudo ML 5.7 (MW 5.5) registrato alle ore 06:07 UTC del 09 novembre 2022 ha spostato l’attenzione dalla simulazione alla realtà.433 122 - PublicationOpen AccessRapporto di sintesi del Gruppo Operativo SISMIKO a seguito del terremoto al largo della costa marchigiana settentrionale (Italia). MW 5.5 del 09-11-2022 ore 06:07 UTC(2022-12-02)
; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; Il 09 novembre 2022 alle ore 06:07 UTC (07:07 ora italiana) un terremoto di magnitudo ML 5.7 (MW 5.5) è stato localizzato dal sistema di sorveglianza sismica dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV). L'epicentro è stato localizzato nel Mar Adriatico ad una distanza di circa 30 km dalla costa marchigiana in provincia di Pesaro e Urbino, a circa 31 km dalla città di Fano e 35 km dal capoluogo di provincia Pesaro. Il mainshock è stato seguito da una replica di ML 5.2 a un minuto di distanza. I due terremoti sono stati ben avvertiti in tutta la regione Marche, e anche in tutto il centro Italia fino a Roma e nelle regioni del nord Italia. Il Presidente dell’INGV, come previsto nel Protocollo di Ente per le emergenze sismiche e da maremoto, ha prontamente convocato l’Unità di Crisi e attivato tutti i Gruppi Operativi. Tra questi SISMIKO, che coordina le reti sismiche mobili INGV in emergenza, si è attivato immediatamente preparando la strumentazione necessaria per l’installazione di una rete sismica temporanea e per l’integrazione dei dati in acquisizione nel sistema di monitoraggio e sorveglianza sismica dell’INGV. Parallelamente alle attività di coordinamento e gestione dell’emergenza sono state attivate tutte le procedure inerenti la divulgazione (report, siti web, ecc) e l’analisi dei dati preliminari. La rete temporanea in emergenza è stata installata nelle prime 24 ore dalla scossa principale ad integrazione della rete sismica permanente dell’INGV in area epicentrale. La rete temporanea di SISMIKO, costituita da 8 stazioni sismiche trasmesse in tempo reale, ha permesso di migliorare il monitoraggio dell’evoluzione della sequenza, abbassando la soglia di detezione degli eventi sismici in area epicentrale e consentendo quindi una migliore localizzazione da parte del servizio di sorveglianza sismica nazionale. La gestione dell’emergenza sismica è avvenuta a pochi giorni di distanza dall’ esercitazione nazionale denominata “EXE Sisma dello Stretto 2022” svoltasi dal 4 al 6 Novembre 2022 nel territorio della Regione Calabria e della Regione Sicilia. L’esercitazione è stata coordinata dal Dipartimento della Protezione Civile. Le attività svolte durante EXE 2022 sono state per l’istituto, e in particolare per SISMIKO, propedeutiche per il buon esito di tutte le azioni messe in campo dall’INGV sin dai primi minuti dall’accadimento del mainshock del 9 Novembre.240 69 - PublicationOpen AccessRAPPORTO N. 3 ATTIVITÀ DEL GRUPPO OPERATIVO EMERSITO A SEGUITO DELL’EVENTO SISMICO Costa Marchigiana Pesarese Mw 5.5 del 9/11/2022(2022-11-20)
; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; 151 67 - PublicationRestrictedImplementation of a seismic monitoring network of relevant and strategic public buildings in the Marche region (Italy)(2021)
; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; A seismic monitoring infrastructure for relevant and strategic public buildings has been developed thanks to the agreement between the National Institute of Geophysics and Volcanology (INGV) and Marche Region. The project was founded by European projects for the assessment of seismic risk for strategic public buildings, prevention and monitoring - European Territorial Cooperation Project Holistic (EU IPA-Adriatic) and READINESS (INTERREG Italy-Croatia). The project was born by taking advantage of the presence of MEMS accelerometers installed at the base of municipal buildings. The project aims to implement low-cost technologies and non-invasive methods to extend the seismic monitoring of the sites where the structures are located and characterize the seismic action in correspondence of them with a rapid estimate of the damage through relationships between acceleration and macroseismic intensity or fragility curves and construction features. Among the various activities, environmental seismic noise measurements were carried to investigate the fundamental vibration of the structures and soils, semi-automatic procedures were developed for the calculation of the strong motion parameters of seismic events and a web portal was implemented for the collection and rapid dissemination of information to local Civil Protection. An important part of the activities concerned the testing of new MEMS accelerometers through collaboration with the Polytechnic University of Marche (UNIVPM) and the headquarter of the Osservatorio Nazionale Terremoti (ONT) in Palermo. Moreover, new monitoring sites are being prepared in some municipalities affected by the 2016 seismic sequence. Since the beginning of the project, the strong motion parameters relating to 95 seismic events of magnitude greater than 3 and with ground motion accelerations greater than or equal to 0.001 g have been stored in the database.389 26