Please use this identifier to cite or link to this item: http://hdl.handle.net/2122/5552
DC FieldValueLanguage
dc.contributor.authorallFalcucci, E.; Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Sezione Milano-Pavia, Milano, Italiaen
dc.contributor.authorallGori, S.; Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Sezione Milano-Pavia, Milano, Italiaen
dc.contributor.authorallMoro, M.en
dc.contributor.authorallGaladini, F.; Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Sezione Milano-Pavia, Milano, Italiaen
dc.contributor.authorallMarzorati, S.; Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Sezione Milano-Pavia, Milano, Italiaen
dc.contributor.authorallLadina, C.; Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Sezione Milano-Pavia, Milano, Italiaen
dc.contributor.authorallPiccarreda, D.; Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Sezione Milano-Pavia, Milano, Italiaen
dc.contributor.authorallFredi, P.en
dc.date.accessioned2010-01-13T13:38:38Zen
dc.date.available2010-01-13T13:38:38Zen
dc.date.issued2009-11-17en
dc.identifier.urihttp://hdl.handle.net/2122/5552en
dc.description.abstractLa conca Subequana costituisce una delle depressioni intermontane più orientali dell’Appennino abruzzese, situata a sud delle conche di L’Aquila e di Fossa-San Demetrio. L’evoluzione e l’assetto strutturale della conca Subequana sono stati condizionati dall’attività di un sistema di faglie che interessano il margine orientale della depressione e che sono individuabili lungo il versante occidentale del Monte Urano-Le Serre. Tale sistema di faglie, con direzione NW-SE, si segue con una certa continuità per circa 8-10 km. Questa struttura tettonica, caratterizzata da una evoluzione strutturale complessa, è stata interessata da movimenti prevalentemente distensivi nel corso del Quaternario, testimoniati dalla dislocazione di depositi continentali pleistocenici (Miccadei et al., 1997). Sono stati effettuati rilevamenti geologici e geomorfologici all’interno del bacino, con particolare riguardo alla zona del versante del monte Urano, finalizzati all’individuazione di elementi utili alla definizione dell’attività tardo-pleistocenica-olocenica di tale elemento tettonico. A tal fine sono state effettuate delle trincee geognostiche che hanno permesso di individuare la dislocazione di depositi riferibili ad un contesto cronologico relativo all’Olocene (con un evento di fagliazione in superficie posteriore a 2615±19BP), definendo così l’attività della struttura tettonica (Fig.1). Inoltre, le osservazioni effettuate hanno permesso di individuare elementi strutturali orientati NE-SW, dunque trasversali al sistema di faglie analizzato, localizzati nel settore compreso fra la conca Subequana e la terminazione meridionale della Valle dell’Aterno, nello specifico nell’area compresa fra i paesi di Castelvecchio Subequeo e Molina Aterno. Questi elementi strutturali sono responsabili della dislocazione di depositi fluviali, individuabili in destra idrografica del fiume Aterno, a poche centinaia di metri a sud di Molina Aterno. Anche se tali depositi non sono stati ancora cronologicamente vincolati, la loro dislocazione lungo queste faglie trasversali indica l’attività quaternaria (probabilmente tardo-quaternaria) di questi elementi tettonici. Tali osservazioni suggeriscono che queste faglie trasversali rappresentino delle trasfert faults (e.g. Peacock, 2002) che collegano il sistema di faglie del bacino subequano con quello della media Valle dell’Aterno, quest’ultimo già riconosciuto da diversi autori (e.g. Galadini e Galli, 2000). Inoltre, nell’ottica di ottenere maggiori informazioni sull’evoluzione quaternaria della conca Subequana, è stata condotta una campagna di misure di noise sismico ambientale nel bacino, volta ad indagare l’andamento profondo dell’interfaccia substrato carbonatico-riempimento continentale. I risultati ottenuti attraverso la tecnica dei rapporti spettrali HVSR di Nakamura, mostrano chiari picchi spettrali grazie al forte contrasto di impedenza tra i depositi quaternari ed il substrato calcareo. In particolare, lo spostamento della frequenza fondamentale di vibrazione dei sedimenti indica un approfondimento del bacino della zona tra Castel di Ieri e Castelvecchio Subequo. Tale assetto sarebbe paragonabile a quello osservato nelle depressioni tettoniche adiacenti del Fucino (Galadini e Messina, 2001) e della conca di Sulmona (Miccadei et al., 1998). Questo permetterebbe di ipotizzare un’evoluzione tettonica simile di questi bacini.en
dc.description.sponsorshipDipartimento della Protezione Civile Nazionaleen
dc.language.isoItalianen
dc.relation.ispartofGNGTS 2009 28° convegno nazionaleen
dc.subjectpaleoseismologyen
dc.subjectSubequana velleyen
dc.subjectCentral Apenninesen
dc.titleEvidenze di fagliazione normale tardo-olocenica nel settore compreso fra la conca Subequana e la Media Valle dell'Aterno, a sud dell'area epicentrale del terremoto di L'Aquila del 6 Aprile 2009. Implicazioni sismotettonicheen
dc.typeOral presentationen
dc.description.statusPublisheden
dc.subject.INGV04. Solid Earth::04.04. Geology::04.04.01. Earthquake geology and paleoseismologyen
dc.description.ConferenceLocationTriesteen
dc.relation.referencesBibliografia Galadini F., Galli P., 2000: Active tectonics in the central Apennines (Italy) – Input data for seismic hazard assessment. Nat Hazards, 22, 225-270. Galadini F., Messina P., 2001: Plio-Quaternary changes of normal fault architecture in the central Apennines (Italy). Geodinamica Acta, 14, 321-344. Miccadei E., Barberi R., De Caterini G., 1997: Nuovi dati geologici sui depositi quaternari della conca Subequana (Appennino abruzzese). Il Quaternario, 10(2), 485-488. Miccadei E., Barberi R., Cavinato G.P., 1998: La geologia quaternaria della conca di Sulmona (Abruzzo, Italia centrale). Geol. Romana, 34, 59-86. Peacock D.C.P., 2002: Propagation, interaction and linkage in normal fault systems. Earth-Science Rev., 58, 121-142.en
dc.description.obiettivoSpecifico3.2. Tettonica attivaen
dc.description.fulltextopenen
dc.contributor.authorFalcucci, E.en
dc.contributor.authorGori, S.en
dc.contributor.authorMoro, M.en
dc.contributor.authorGaladini, F.en
dc.contributor.authorMarzorati, S.en
dc.contributor.authorLadina, C.en
dc.contributor.authorPiccarreda, D.en
dc.contributor.authorFredi, P.en
dc.contributor.departmentIstituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Sezione Milano-Pavia, Milano, Italiaen
dc.contributor.departmentIstituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Sezione Milano-Pavia, Milano, Italiaen
dc.contributor.departmentIstituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Sezione Milano-Pavia, Milano, Italiaen
dc.contributor.departmentIstituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Sezione Milano-Pavia, Milano, Italiaen
dc.contributor.departmentIstituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Sezione Milano-Pavia, Milano, Italiaen
dc.contributor.departmentIstituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Sezione Milano-Pavia, Milano, Italiaen
item.openairetypeOral presentation-
item.cerifentitytypePublications-
item.languageiso639-1it-
item.grantfulltextopen-
item.openairecristypehttp://purl.org/coar/resource_type/c_18cf-
item.fulltextWith Fulltext-
crisitem.author.deptIstituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), Sezione Roma1, Roma, Italia-
crisitem.author.deptIstituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), Sezione Roma1, Roma, Italia-
crisitem.author.deptIstituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), Sezione ONT, Roma, Italia-
crisitem.author.deptIstituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), Sezione Roma1, Roma, Italia-
crisitem.author.deptIstituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), Sezione ONT, Roma, Italia-
crisitem.author.deptIstituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), Sezione ONT, Roma, Italia-
crisitem.author.deptIstituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), Sezione Milano, Milano, Italia-
crisitem.author.deptLa Sapienza Università di Roma, Dipartimento di Scienze della Terra-
crisitem.author.orcid0000-0003-3716-7392-
crisitem.author.orcid0000-0002-7074-3059-
crisitem.author.orcid0000-0002-3408-8034-
crisitem.author.orcid0000-0002-3095-4724-
crisitem.author.orcid0000-0002-5803-4882-
crisitem.author.orcid0000-0002-8157-1133-
crisitem.author.orcid0000-0001-8068-7970-
crisitem.author.parentorgIstituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia-
crisitem.author.parentorgIstituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia-
crisitem.author.parentorgIstituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia-
crisitem.author.parentorgIstituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia-
crisitem.author.parentorgIstituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia-
crisitem.author.parentorgIstituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia-
crisitem.author.parentorgIstituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia-
crisitem.classification.parent04. Solid Earth-
Appears in Collections:Conference materials
Files in This Item:
File Description SizeFormat
Falcucci et al. GNGTS 2009 b.docAbstract29 kBMicrosoft WordView/Open
Show simple item record

Page view(s) 20

342
checked on Apr 13, 2024

Download(s) 10

669
checked on Apr 13, 2024

Google ScholarTM

Check