Please use this identifier to cite or link to this item: http://hdl.handle.net/2122/5530
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dc.contributor.authorallCrowley, H.; Eucentre Paviaen
dc.contributor.authorallStucchi, M.; Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Sezione Milano-Pavia, Milano, Italiaen
dc.contributor.authorallMeletti, C.; Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Sezione Milano-Pavia, Milano, Italiaen
dc.contributor.authorallCalvi, G.M.; Eucentre Paviaen
dc.contributor.authorallPacor, F.; Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Sezione Milano-Pavia, Milano, Italiaen
dc.date.accessioned2010-01-11T14:30:52Zen
dc.date.available2010-01-11T14:30:52Zen
dc.date.issued2009-11en
dc.identifier.urihttp://hdl.handle.net/2122/5530en
dc.description.abstractIl terremoto del 6 aprile 2009 è sicuramente uno degli eventi per il quale si è avuto il maggior numero di registrazioni; questo ha fatto sì che sono diventate possibili molte analisi, anche molto particolareggiate, e tra queste il confronto tra gli spettri di risposta registrati e quelli previsti dalle recenti Norme Tecniche per le Costruzioni (rilasciate nel 2008 e in vigore in via definitiva dal 1° luglio 2009, NTC08). Questo tipo di confronto è stato sicuramente suggerito dal fatto che in alcune stazioni in area epicentrale si siano superati i valori di PGA previsti dalla mappa di riferimento della pericolosità sismica (MPS04, Gruppo di Lavoro MPS, 2004) per il periodo di ritorno di 475 anni. Viene quindi affrontato dapprima il problema se le registrazioni di un unico terremoto possono essere utilizzate per validare il modello di riferimento e se le eventuali differenze possano pertanto considerarsi significative. Viene poi analizzato il ruolo di alcuni elementi di input della valutazione della pericolosità sismica, in particolar modo le relazioni di attenuazione utilizzate, generalmente considerate poco affidabili per brevi distanze dalla faglia. Viene infine valutata la procedura adottata nella predisposizione di NTC08, che sembra aver privilegiato un migliore adattamento agli spettri a pericolosità uniforme rilasciati da INGV (http://esse1.mi.ingv.it) rispetto a considerazioni di cautela contenute sia negli stessi dati di pericolosità sismica che nella prassi corrente in molti paesi. La serie di confronti tra registrazioni accelerometriche e spettri di progetto previsti dalle NTC08 che è stata condotta suggerisce diverse chiavi di lettura che verranno presentate e discusse.en
dc.language.isoItalianen
dc.relation.ispartofGruppo Nazionale per Geofisica della Terra Solida - 28° congressoen
dc.subjectNorme Tecniche per le Costruzionien
dc.subjectPericolosità sismicaen
dc.subjectAbruzzoen
dc.titleRivisitando gli spettri di progetto delle NTC08 dopo il terremoto dell’Aquila.en
dc.typeAbstracten
dc.description.statusPublisheden
dc.subject.INGV04. Solid Earth::04.06. Seismology::04.06.99. General or miscellaneousen
dc.description.ConferenceLocationTriesteen
dc.description.obiettivoSpecifico4.2. TTC - Modelli per la stima della pericolosità sismica a scala nazionaleen
dc.description.fulltextopenen
dc.contributor.authorCrowley, H.en
dc.contributor.authorStucchi, M.en
dc.contributor.authorMeletti, C.en
dc.contributor.authorCalvi, G.M.en
dc.contributor.authorPacor, F.en
dc.contributor.departmentEucentre Paviaen
dc.contributor.departmentIstituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), Sezione Milano, Milano, Italiaen
dc.contributor.departmentIstituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), Sezione Milano, Milano, Italiaen
dc.contributor.departmentEucentre Paviaen
dc.contributor.departmentIstituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), Sezione Milano, Milano, Italiaen
item.openairetypeAbstract-
item.cerifentitytypePublications-
item.languageiso639-1it-
item.grantfulltextopen-
item.openairecristypehttp://purl.org/coar/resource_type/c_18cf-
item.fulltextWith Fulltext-
crisitem.author.deptEUCENTRE, Italy-
crisitem.author.deptIstituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), Sezione Bologna, Bologna, Italia-
crisitem.author.deptIstituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), Sezione Pisa, Pisa, Italia-
crisitem.author.deptEuropean School for Advanced Studies in Reduction of Seismic Risk (ROSE School), 27100 Pavia, Italy-
crisitem.author.deptIstituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), Sezione Milano, Milano, Italia-
crisitem.author.orcid0000-0002-1216-1245-
crisitem.author.orcid0000-0002-5870-1542-
crisitem.author.orcid0000-0003-2571-8345-
crisitem.author.orcid0000-0001-5745-0414-
crisitem.author.parentorgIstituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia-
crisitem.author.parentorgIstituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia-
crisitem.author.parentorgIstituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia-
crisitem.classification.parent04. Solid Earth-
crisitem.department.parentorgIstituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia-
crisitem.department.parentorgIstituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia-
crisitem.department.parentorgIstituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia-
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