Please use this identifier to cite or link to this item:
http://hdl.handle.net/2122/3257
Authors: | Luzi, L.* Meroni, F.* |
Title: | D6: Valutazioni sperimentali di amax e di spettri di risposta calibrate per le condizioni locali | Issue Date: | Jul-2007 | URL: | http://esse1.mi.ingv.it/ | Series/Report no.: | D6 | Keywords: | site effects hazard map |
Subject Classification: | 04. Solid Earth::04.06. Seismology::04.06.11. Seismic risk | Abstract: | Lo scopo del deliverable 6 è la realizzazione di uno studio di fattibilità per la valutazione dell’accelerazione e degli spettri di risposta per diversi suoli per l’intero territorio nazionale. L’obiettivo è stato raggiunto attraverso l’applicazione dei criteri attuativi della normativa (europea o italiana) seguendo l’approccio proposto nel progetto GNDT-INGV Terremoti probabili in Italia tra l'anno 2000 e il 2030: elementi per la definizione di priorità degli interventi di riduzione del rischio sismico (programma quadro 2000 – 2002). La mappa di pericolosità MPS04 utilizzata è stata quella calcolata con risoluzione di 0.02 gradi, che ha permesso di interpolare i valori del picco di accelerazione fino ad ottenere una mappa di pericolosità con risoluzione di 250m da integrare con la mappa geologica alla scala 1:500.000. Il Dipartimento della Protezione Civile ha fornito di recente la copertura geologica alla scala 1:100.000 del territorio italiano in formato vettoriale, che ha reso possibile la selezione di alcune aree campione per stabilire l’attendibilità dei risultati derivanti dall’utilizzo della mappa alla scala 1:500.000 rispetto alla scala 1:100.000. I prodotti forniti al termine dell’attività di ricerca sono i seguenti: 1) mappa del picco di accelerazione al suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, in cui l’effetto di sito è valutato applicando i coefficienti moltiplicativi proposti dalla normativa europea (EuroCode8 provisions, EC8, Maggio 2002) alla mappa di pericolosità MPS04; 2) mappa del picco di accelerazione al suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, in cui il calcolo dell’effetto di sito è valutato applicando i coefficienti moltiplicativi proposti dai criteri attuativi della normativa italiana (D.M. Infrastrutture e Trasporti 14/09/2005, G.U. 23/09/2005 n. 222) alla mappa di pericolosità MPS04; 3) selezione di quattro aree campione nelle quali è stato effettuato il confronto tra la cartografia alla scala 1:500.000 (SGI, 1984) e 1:100.000 (progetto CARG) in termini di differenza tra classi litotecniche. Scopo del confronto è l’individuazione della risoluzione ottimale della cartografia geologica in modo tale da fornire una stima della pericolosità calibrata sulle condizioni locali. |
Appears in Collections: | Reports |
Files in This Item:
Page view(s)
176
checked on Apr 17, 2024
Download(s) 50
265
checked on Apr 17, 2024