Please use this identifier to cite or link to this item:
http://hdl.handle.net/2122/2605
Authors: | Mattia, M.* Aloisi, M.* Amore, M.* Bonforte, A.* Calvagna, F.* Cantarero, M.* Consoli, O.* Consoli, S.* Palano, M.* Puglisi, B.* Puglisi, G.* Rossi, M.* |
Title: | Monitoraggio geodetico delle deformazioni del suolo in area sismogenetica: la rete GPS dello Stretto di Messina | Journal: | Quaderni di Geofisica | Series/Report no.: | / 42 (2006) | Publisher: | INGV | Issue Date: | 2006 | Keywords: | GPS | Subject Classification: | 04. Solid Earth::04.03. Geodesy::04.03.01. Crustal deformations 04. Solid Earth::04.03. Geodesy::04.03.07. Satellite geodesy 04. Solid Earth::04.07. Tectonophysics::04.07.02. Geodynamics |
Abstract: | Il terremoto del 1908 che ha distrutto le città di Reggio Calabria e Messina costituisce il primo esempio in cui, attraverso l’utilizzo di dati geodetici, è stato possibile ricostruire il campo di deformazione verticale collegato al catastrofico evento. In questo lavoro vengono riassunti i principali risultati della ricerca incentrata sulla caratterizzazione cinematica dell’area dello Stretto di Messina e vengono presentati i primi risultati della rete misurata con modalità GPS nel corso del 2001 e del 2003 nella stessa area. Questi risultati confermano l’importanza dell’approfondimento delle attività di monitoraggio geodetico tra il complesso peloritano calabro e quello siciliano, anche allo scopo di chiarire le numerose ambiguità riscontrate, in questi anni, nella definizione delle strutture che hanno originato il terremoto del 1908. |
Appears in Collections: | Article published / in press |
Show full item record
Page view(s) 50
1,867
checked on Apr 20, 2024
Download(s) 20
534
checked on Apr 20, 2024