Options
Silvestri, F.
Loading...
Preferred name
Silvestri, F.
4 results
Now showing 1 - 4 of 4
- PublicationOpen AccessConfronto tra il danno rilevato sugli edifici di san giuliano di puglia a seguito del terremoto del 2002 ed il danno stimato sulla base di differenti modelli di definizione del moto sismico in superficie(2009)
; ; ; ; ;Vona, M.; Dipartimento di Strutture, Geotecnica, Geologia applicata, Università degli studi della Basilicata, Potenza, Italia ;Masi, A.; Dipartimento di Strutture, Geotecnica, Geologia applicata, Università degli studi della Basilicata, Potenza, Italia ;Puglia, R.; Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Sezione Milano-Pavia, Milano, Italia ;Silvestri, F.; Dipartimento di Ingegneria Idraulica, Geotecnica ed Ambientale, Università degli Studi di Napoli Federico II, Napoli, Italia; ; ; Il contributo riporta i risultati di analisi numeriche finalizzate a simulare gli effetti di sito e la non uniforme e anomala distribuzione dei danni agli edifici della cittadina di San Giuliano di Puglia (CB, Italia), durante la sequenza sismica del Molise (2002). Infatti, gli edifici nella parte più antica della città, di origine medievale, hanno riportato meno danni rispetto alla più moderna zona di espansione, mentre il comune nella sua interezza ha subito un livello di danneggiamento decisamente superiore a quello riscontrato nei comuni limitrofi. Il lavoro si basa innanzitutto su una indagine “a tappeto”, sia tipologica che relativa al danneggiamento riportato dagli edifici, realizzata mediante rilievo diretto sul campo da un gruppo di tecnici esperti nel novembre del 2002. Il database che ne è scaturito è stato in seguito accuratamente verificato, corretto (quando necessario) ed elaborato. Dopo il terremoto, sono state inoltre realizzate anche estese ed accurate campagne di indagine geotecnica, finalizzate sia alla microzonazione sismica sia, due anni più tardi, alla ricostruzione della città. Tali dati hanno permesso una definizione dettagliata del modello di sottosuolo. La profondità e la geometria del substrato roccioso sono state valutate sulla base di prove geofisiche profonde e grazie all'interpretazione degli aftershock registrati. Al fine di riprodurre l’azione sismica sugli edifici, sono stati considerati in questo studio i risultati di simulazioni di risposta locale con modelli 2D e 3D (descritti in un lavoro riportato su questo stesso volume). Nel presente lavoro, pertanto, si illustrano le caratteristiche tipologiche degli edifici e, sulla base della distribuzione della vulnerabilità conseguentemente stimata, si predispongono degli scenari di danno fisico utilizzando in input l’azione sismica ottenuta dai due modelli di risposta sismica locale. I risultati delle simulazioni sono quindi confrontati con la distribuzione di danno rilevato nell’immediato post–sisma.250 377 - PublicationOpen AccessANALISI DELLA RISPOSTA SISMICA LOCALE A SAN GIULIANO DI PUGLIA CON MODELLI 1D, 2D e 3D(2009)
; ; ; ; ; ; ; ;Puglia, R.; Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Sezione Milano-Pavia, Milano, Italia ;Klin, P.; Centro Ricerche Sismologiche, Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale, Trieste, Italia ;Pagliaroli, A.; Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica, Università di Roma “La Sapienza”, Roma, Italia ;Ladina, C.; Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Sezione CNT, Roma, Italia ;Priolo, E.; Centro Ricerche Sismologiche, Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale, Trieste, Italia ;Lanzo, G.; Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica, Università di Roma “La Sapienza”, Roma, Italia ;Silvestri, F.; Dipartimento di Ingegneria Idraulica, Geotecnica ed Ambientale, Università degli Studi di Napoli “Federico II”, Napoli, Italia; ; ; ; ; ; The paper reports the comparison between 1D, 2D and 3D numerical simulations of seismic site response at San Giuliano di Puglia (Italy) and the amplification recorded in the aftershocks following the 31.X.2002 Molise earthquake (MW=5.7). The records were taken by mobile stations installed in the historical center on a soft rock outcrop and in the newer part of the town on a marly clay formation. The site response analyses by the 3D model involved a subsoil volume of about a 2000 x 2000 x 1500 m, including the extension of the whole town center at surface. 2D site response analyses were carried out on a section developing along the longitudinal axis of the town, and 1D simulations were referred to the subsoil profiles at the seismic stations. 1D and 2D models accounted for the heterogeneity of clayey formation, along both vertical and horizontal directions, as evidenced by a comprehensive geotechnical investigation. The results of numerical predictions are compared to the aftershocks records in terms of amplification functions and ground motion parameters (peak acceleration and Housner intensity).456 3417 - PublicationOpen AccessTask 3 - Molise -Deliverables D9-D10-D11: Risposta sismica locale a S.Giuliano di Puglia (CB) e in alcuni comuni confinanti(2007-07)
; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ;Pacor, F.; Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Sezione Milano-Pavia, Milano, Italia ;Lovati, S.; Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Sezione Milano-Pavia, Milano, Italia ;Rovelli, A.; Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Sezione Roma1, Roma, Italia ;Caserta, A.; Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Sezione Roma1, Roma, Italia ;Nieto, D.; INOGS Trieste ;Bohm, G.; INOGS Trieste ;Priolo, E.; INOGS Trieste ;Klinc, P.; INOGS Trieste ;Laurenzano, G.; INOGS Trieste ;Palmieri, F.; INOGS Trieste ;Marello, L.; INOGS Trieste ;Piscitelli, S.; IMAA CNR Potenza ;Mucciarelli, M.; universita' Basilicata ;Strollo, A.; GFZ Postdam ;Gallipoli, M. R.; IMAA CNR Potenza ;Caputo, E.; universita' Basilicata ;Pelli, F.; Geodeco Spa ;Silvestri, F.; universita' Cosenza ;Puglia, R.; universita' Cosenza ;Maugeri, M.; universita' Catania ;Grasso, S.; universita' Catania ;Eva, C.; universita' Genova ;Ferretti, G.; universita' Genova; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; ; 181 211 - PublicationOpen AccessCaratterizzazione geotecnica del sottosuolo di San Giuliano di Puglia(2009)
; ; ; ; ; ; ;d’Onofrio, A.; Dipartimento di Ingegneria Idraulica, Geotecnica ed Ambientale, Università degli Studi di Napoli “Federico II”, Napoli, Italia ;Vitone, C.; Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale, Politecnico di Bari,Italia ;Cotecchia, F.; Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale, Politecnico di Bari,Italia ;Puglia, R.; Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Sezione Milano-Pavia, Milano, Italia ;Santucci de Magistris, F.; Laboratorio di Dinamica Strutturale e Geotecnica, StreGa, Università degli Studi del Molise, Temoli (CB), Italia ;Silvestri, F.; Dipartimento di Ingegneria Idraulica, Geotecnica ed Ambientale, Università degli Studi di Napoli “Federico II”, Napoli, Italia; ; ; ; ; In order to correlate the damages produced by 2002 Molise earthquake to the litostratigraphic and mechanical characteristics of the subsoil, a detailed investigation by in situ and laboratory tests was performed in San Giuliano di Puglia (CB). The investigations were directed both to study the Toppo Capuana marly clays, above which most of the damages of buildings were founds, and, to a lesser extent, the Faeto flysch formation, that is its rigid bedrock. The marly clay deposit is distinguishable in several strata, which varied in relation to the intensity of cracking, that is classified in a rational way. The in situ investigations allowed to recognize the litostratigraphic characters of the area and to reconstruct, with different methods, the main stratigraphic section account for variability of alteration and cracking. The latter factor, although not evident through the physical properties of soils, was of paramount importance in understanding the strength and compressibility behaviour of the soil, and on the overall stress-strain behaviour that controls a seismic response of the subsoil.340 3307